Ore 20,30 del 15 Aprile 2018. Sono sul volo Budapest/Milano di ritorno dal Radial Youth Europeans Championships & Trophy 2018 – in Ungheria.
E’ stato il mio primo campionato Europeo. Sono passati solo pochi mesi dal passaggio da categoria 4.7 a categoria Radial. La differenza è notevole. Allenatore e compagni di trasferta mi dicono che sono stato bravo. 47esimo su 160 ingresso nella Gold mai in discussione. Io non ne sono molto convinto, però se guardo la classifica scopro di essere davanti a molti amici italiani che nelle due Italia Cup disputate mi avevano asfaltato. Regate di questo livello ti insegnano sempre qualcosa. Torni a casa con tanti spunti su cui puoi lavorare durante gli allenamenti. Anche il debriefing con il mio coach Teo del CVB Bellano (che ringrazio di cuore) fatto a posteriori è qualcosa di incredibile valore.
Il trasferimento dal nostro amato Lario al Lago Balaton (15 ore di furgone) in compagnia degli amici dello Yacht Club Como e del Circolo di Intra mi permette di approfondire una conoscenza dapprima superficiale che, nel corso dei giorni si trasforma in amicizia. Prezioso è l’apporto dell’allenatore Marco anche se non è il tuo coach, Tutto ciò ti da modo di fare nuove esperienze di vela e di vita. Queste trasferte lunghe, fisicamente pesanti ed economicamente onerose, obbligano ad optare per soggiorni in appartamenti. E’ qui che viene il bello, si lava, si rassetta, si cucina, tutti insieme. Complicità ed amicizia H 24.
Forse sto uscendo un po’ dal seminato. Torniamo a parlare di Vela.
I primi due giorni passano fra allenamento e studio del campo di regata, probabilmente uno dei più difficili che abbia mai trovato. Un lago molto esteso e poco profondo (3 – 4 metri) questo Balaton dove non trovi una montagna o una collinetta che ti dia un riferimento certo.
Il terzo giorno si stazzano le barche e tutti i materiali. Piove, NO Wind. E allora Polish day.
A seguire la giornata inaugurale con Practice Race ma senza vento!
Primo giorno di regata: Anche oggi NO WIND e allora “Calcio Balilla Time”.
Secondo giorno di regata: Vento leggero da ovest 6 nodi abbastanza stabile. 2 prove così così.
Terzo giorno di regata: Tre Prove con vento da Est 3. Chiudo la giornata con un 10. Iniziamo ad andare meglio.
Quarto giorno di regata: Niente vento anche oggi. Diminuiscono le chance per scalare un po’ la classifica.
Quinto giorno di regata; E’ tempo di Finali. Sono nella Gold ed il gioco si fa duro. Tre Prove. Mantengo più o meno la mia posizione.
Ultimo giorno di regata: Anche oggi ZERO WIND E’ tempo di caricare tutto per il ritorno. Prima però spazio alle premiazioni ed al prize giving party and buffet meal. L’Italia occupa gran parte dei gradini del podio. Sentire più volte il nostro inno nazionale è qualcosa che non si può descrivere.
Prima di tornare a casa c’è tempo per un rapido giro della città di Budapest a circa 80 km dal Balaton. La sera è popolata da migliaia di ragazzi che si divertono nei pub e locali che offrono musica dal vivo. Il centro si popola all’inverosimile, ovunque c’è aria di festa. Il mattino successivo colgo l’occasione per una visita guidata alla Sinagoga (la più grande d’Europa). Sentire così da vicino ciò che è avvenuto in passato ti obbliga a riflettere ed a rivolgere una preghiera…..
Concludo confermando che l’esperienza è stata positiva sotto tutti i punti di vista.
Un saluto ai compagni di avventura Augusto, Mattia, Marta, Domitilla, Lucia e Margherita senza dimenticare il coach Marco.
Un grazie anche a Voi per il vostro sostegno cari Amici della LNI Mandello non fatemelo mai mancare soprattutto nel prossimo mese di Agosto. Infatti è di questi giorni la conferma che parteciperò anche all’ILCA Laser Radial Youth World Championships nelle acque di Kiel –Mar Baltico.
Il vostro affezionato Laserista
Riky Colombo